Giuseppe, agronomo, e Gianpaolo veterinario, sono una famiglia di agricoltori da quattro generazioni, coltivano i terreni e allevano le loro vacche con fatica e passione. Nei campi praticano da sempre la rotazione colturale, cioè alternano le coltivazioni dei cereali con quella del prato, una tecnica che consente di non impoverire i terreni.
Il mais, il frumento, il fieno ottenuti dalla lavorazione della terra diventano foraggio per il bestiame della cascina.